Olio di CBD e cristalli: come puoi usarli in cucina?

2022-09-23 08:41:38 By : Ms. Gilian Dong

Negli ultimi anni il CBD - o cannabidiolo - ha raggiunto una grande popolarità grazie ai benefici che apporta al corpo e al fatto che la legislazione, anche in Italia, ha deciso di renderne possibile il consumo attraverso una serie di prodotti che lo contengono. Il CBD è estratto dalla pianta della cannabis sativa, che al contrario della cugina cannabis comunemente conosciuta come pianta della droga, ha un bassissimo contenuto di THC, la sostanza psicotropa per la quale la cannabis è stata messa al bando e considerata illegale e pericolosa. Il CBD, al contrario, pur mantenendo molti degli effetti del THC (rilassamento, funzione anti stress e così via), è del tutto innocuo dal punto di vista della salute perché non produce alterazioni alla psiche, né dipendenza. E’ un dato di fatto riconosciuto non solo da numerosi studi scientifici, ma dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità. Il CBD si presenta sotto varie forme ed in vari prodotti: olio, cristalli, altri derivati. E’ liposolubile, cioè si scioglie in acqua, perciò si può usare anche in cucina in una grande varietà di ricette in cui sono richiesti ingredienti grassi, come burro o olio di cocco. Può essere aggiunto ai piatti salati, sotto forma di condimento, salsa e marinature o in alimenti dolci come torte, biscotti, affogati e persino nei cocktail. E in casa, inoltre, può essere utile anche per i nostri amici animali; per ulteriori informazioni in merito potete consultare questo link.

 Come si utilizza il CBD da pianta fresca in cucina

Chi è abituale consumatore di cannabis light lo sa già. Per tutti gli altri, prima di ordinare online l’olio di CBD o simili e pensare di utilizzarli subito in cucina, occorrono alcune precisazioni, soprattutto riguardo al prodotto “fresco”. Per intenderci, i cannabinoidi della marijuana (THC o CBD) non sono presenti nella loro forma attiva nelle foglie o nelle infiorescenze della pianta. Per “attivarli” è necessario un processo di decarbossilazione che consiste nel riscaldare la cannabis sino ad una certa temperatura. Ecco perché quando si pensa alle “canne” si hanno in mente le sigarette che contengono marijuana e l’immagine di un fumatore. Ora questo vale anche per il più innocuo ma comunque benefico e legale CBD. La temperatura di alcuni piatti caldi può essere di per sé sufficiente per decarbossilare le infiorescenze crude, ma la procedura corretta è macinare le infiorescenze fresche, posizionarle su una teglia e cuocerle in forno a 110–120 gradi per un’ora. Per quanto riguarda gli altri prodotti, come l’olio, tale procedimento è già avvenuto per cui si possono tranquillamente usare in cucina già così come sono.

Prodotti a base di CBD e alimenti

Se partiamo dalla colazione, esistono chicchi di caffè pre-miscelati con CBD, che aiutano a ridurre gli effetti collaterali indesiderati come l’ansia e il nervosismo prodotti dalla caffeina. La caffeina, inoltre, agisce insieme al CBD aumentando l’attenzione e la concentrazione. Per quanto riguarda altri cibi, abbiamo già parlato dell’olio al CBD pronto per l’uso. E’ possibile, tuttavia, prepararsi il proprio olio al CBD, utilizzando le infiorescenze fresche (anche queste disponibili online) di Cannabis light. Una volta scaldate in forno per attivare il CBD, occorre farle sobbollire nell’olio (a vostra scelta: molti usano olio evo, oppure olio di semi di canapa o olio di cocco) per una mezz’oretta. Una volta raffreddato l’intruglio, si filtra e si conserva in frigorifero in un vasetto di vetro. Si può usare per condire sia piatti caldi che piatti freddi.

L’estratto di CBD può essere adoperato anche per preparare il burro, con lo stesso metodo utilizzato per l’olio. Al posto del burro si può utilizzare la margarina. Bisogna spezzettare il burro in una casseruola, aggiungendo l’olio di CBD e un litro di acqua. Fare cuocere a fuoco basso per circa un paio di ore, mescolando di tanto in tanto finché l’acqua non sarà del tutto evaporata. A quel punto si versa il burro in un recipiente e si lascia raffreddare.

Se si utilizzano i cristalli di CBD, invece, non servono procedimenti particolari perché sono già la forma più pura del cannabidiolo (fino al 99%) e possono essere facilmente aggiunti in qualsiasi piatto o bevanda. Si possono utilizzare anche per preparare concentrati, estratti, frullati, cocktail. L’unico limite all’utilizzo è la fantasia! Ricapitolando, i prodotti a base di CBD sono legali e non hanno controindicazioni di salute, ma vanno comperati negli shop online affidabili, come JustBob, shop online di punta nel settore in Italia e in Europa, che garantisce qualità e sicurezza, oppure nel vostro negozio di fiducia. Ne sono aperti ormai in ogni città italiana, grazie alla legislazione italiana ed europea favorevoli a questi prodotti.

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (N. 799 del 13.07.2012)

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