I cosmetici ispirati al Cherry Blossom e alla cultura giapponese

2022-09-23 08:39:02 By : Mr. Rain Chan

Note di ciliegio, tè e ambra: il rituale di benessere orientale che immerge i sensi in una pioggia di petali, oggi è anche in flaconi preziosi

Mentre stanno simultaneamente fiorendo in tutto il mondo oltre quattrocento specie diverse di Cherry Blossom, ovvero fiori di ciliegio, e nel Metaverso ci si prepara a simulare lo spettacolo con delle app (l'ultima si chiama Pikmin Bloom ed è popolata da megafiori ed esserini), in profumeria arrivano prodotti ispirati all'Hanami, l’atto della contemplazione della fioritura stessa.

Per osservare la fioritura dei ciliegi, si parte storicamente dal sud del Giappone a marzo, e si percorrono le diverse tappe a nord fino ad aprile. C'è persino un calendario delle fioriture stilato proprio dall’ente del turismo giapponese. Da qui, possiamo solo immaginare il profumo che ci sarà nell'aria. Oppure, possiamo andare a provare una di quelle nuove fragranze che sommano la dolcezza del fiore di Sakura all'eleganza delle note del tè, o anche alle resine e agli incensi che danno quel tocco di spiritualità di cui a volte ci dimentichiamo. Ciò che accomuna queste fragranze è la raffinatezza, il non invadere la sensibilità degli altri. Dote molto rara in questi tempi.

La filosofia 'Kaizen', ovvero l'arte del miglioramento, muove tutta la ricerca cosmetica giapponese. Da secoli, infatti, in Giappone si abbinano le qualità degli ingredienti fitobotanici con le gestualità tradizionali. Oggi, è l'innovazione tecnologica a unirsi a questo sodalizio, con il risultato visibile sugli scaffali di profumerie e centri benessere o sui siti beauty specializzati.

Come la contemplazione della fioritura va da sud a nord, così è anche per gli ingredienti botanici antiage più performanti. In un ipotetico viaggio potremmo infatti imparare a conoscerli alle diverse latitudini: "È a Okinawa, conosciuta come l’isola della longevità, che cresce l'Alpinia Speciosa, una pianta dalle cui foglie vengono ricavati estratti antiage potentissimi alla base dei prodotti Ruhaku", spiega Raffaella Grisa, esperta in bellezza giapponese e Founder di Shibui Italia. "È ad Osaka, invece, che troviamo un elisir di bellezza ricavato dalla fermentazione naturale di otto piante della medicina tradizionale orientale tra cui quattro officinali: si chiama Eau de Ki. Più a nord, proseguendo nel viaggio dedicato al Cherry Blossom, troviamo gli oli preziosi di yuzu nella prefettura di Kochi, l'olio di crusca di riso nella prefettura di Hyogo, e l'olio di tsubaki (la camelia giapponese) in quella di Nagasaki, e infine l'olio di semi di Shiso, pianta sacra della prefettura di Kyoto."

Segnate questa data: giovedì 5 maggio, dalle 17 alle 18.30. È in programma un workshop olfattivo e interattivo, un viaggio profumato tra le fragranze di The Merchant of Venice che, tra i suoi ultimi lanci ha inserito anche Gyokuro, un omaggio al tè giapponese più prezioso, il Jade Dew che significa rugiada di giada. Tè verde, fiore di loto più un estratto di pesca e tuberosa: un profumo regale, intenso. Per prenotarsi: contattare il numero 0280581268 o scrivere a milano@themerchantofvenice.it

Un po' balsamo e un po' fragranza prêt-à-porter, tra i nuovi Profumi Solidi di Acca Kappa c'è anche Sakura Tokyo, un omaggio al Giappone creato sulle raffinate note dei fiori di ciliegio.

La nuova collezione make-up di MAC Cosmetics omaggia proprio l'evento del Cherry Blossom, ma lo reinterpreta con texture e colori in versione punk: si chiama Wild Cherry e comprende una Brume Fixante, tre tonalità di rossetto dal rossa al rosso vibrante, e tra nuance di blush vivaci tra cui questo fucsia.